Puoi lavare questo capo in lavatrice, senza superare i 30° e tenendo una centrifuga bassa. Asciugalo steso in orizzontale, così si mantiene in forma. 

Se vuoi essere ancora più gentile, lavalo a mano: lascia in ammollo per 5 minuti, risciacqua e poi strizza tenendo il capo avvolto in un panno, così preservi la fibra naturale. 

Ultimo consiglio: non esagerare né con il detersivo, né con l’ammorbidente, non ce n’è bisogno. Conserva il capo pulito e piegato in un luogo fresco e asciutto.

Da filati pregiati e consapevoli derivano grandi manifatture, per darti un capo che possa durare una vita. 

Questa camicia ha il giromanica spostato, una lavorazione tipica della tradizione sartoriale partenopea e pugliese, che richiede tempo e precisione. Il risultato è un capo comodo, che accompagna i movimenti di chi lo indossa. Per ogni centimetro di cucitura ci sono 7 punti: le camicie di pregio hanno i punti stretti, perché sono più raffinate e resistenti.

La ribattitura è di 3 millimetri: il bordo in fondo è piccolo e fine, e la cucitura laterale è stretta ed elegante. Ribattere significa cucire al rovescio, prendere l'esubero di tessuto, ripiegarlo sotto a un piedino della macchina da cucire e chiudere il tutto. Un lavoro che richiede tempo e una certa esperienza.

Lungo i fianchi, abbiamo aggiunto la mosca, un triangolo di tessuto che rinforza la cucitura.  

I bottoni sono in madreperla trocas. Un materiale naturale ricavato dalle conchiglie trochidae. Spessorato e leggermente opaco, interpreta lo stile ricercato e allo stesso tempo casual della camicia.

Abbiamo studiato il nostro packaging per ridurre gli sprechi, rendere le operazioni di imballaggio più semplici per i nostri artigiani e le nostre artigiane, selezionando materiali più sostenibili.

Il cartone è fatto di materiale riciclato e riciclabile. Così come lo spago e la velina. In base al prodotto che acquisti, troverai anche uno o più sacchetti di cotone. Sono comodi: li puoi riutilizzare per sistemare le cose in casa e nell’armadio; o portarli con te in viaggio.