Una delle pelli più belle e pregiate, dalla lucentezza naturale. La nostra pelle di cavallo deriva dalla parte più robusta dell’animale. Solo chi ne ha fatto esperienza riesce ad ammorbidire e a levigarne la superficie: si fa a mano, lembo per lembo.

È lavorata con un processo di concia al vegetale: le sostanze naturali preservano la malleabilità della pelle, per questo, col passare del tempo, la scarpa è capace di prendere la forma del tuo piede. Una volta trattata,viene lucidata a mano – un passaggio fondamentale che garantisce durevolezza, e uniforma le sfumature. Un ulteriore strato di cere naturali, come quella di castagno, ne accentua poi la luminosità.

Una tecnica di origini antiche che regala una calzatura dall'estetica fine, confortevole e sempre risuolabile. Richiede molti passaggi e un’esperienza specializzata, per questo la sua manifattura è in mano a pochi laboratori. 

Il processo inizia con lo studio del pellame: l'artigiano sceglie la parte migliore e lo taglia. Predispone la tomaia sulla forma e, con delicatezza, martella: lima le cuciture e ammorbidisce i punti a contatto con il piede. L'artigiano incide un solco, in gergo increne, lungo il perimetro della soletta di montaggio: al suo interno, fissa il guardolo e gli estremi della tomaia. Poi, appiana tutto con un prodotto a base di sughero, detto sugherina: così la superficie diventa liscia e uniforme. Aggiunge l'intersuola e fissa la suola con cucitura Rapid, dal nome della macchina che la realizza. 

Con questo tipo di lavorazione, si ha uno strato ulteriore, interno e nascosto – quello della sugherina – tra la scarpa e la suola che rende la calzata particolarmente soffice e che con il passare del tempo prenderà la forma del tuo piede.

Fatta per durare, è ricavata dalla pelle bovina attraverso il processo di concia al vegetale. Lungo il profilo viene lissata, cioè lisciata, lucidata e spazzolata. Una lavorazione antica, che richiede tecnica e manualità.

Siamo andati a Montegranaro, nelle Marche, dove il distretto calzaturiero ha radici profonde. Per un prodotto che duri, scegliamo solo pellami che sappiano invecchiare bene, affidandoci a chi li sa trattare da generazioni. Gli artigiani e le artigiane dei nostri laboratori hanno imparato il mestiere in famiglia e ne conoscono ogni segreto. Come Genesio, che intaglia il pellame con sguardo selettivo ed estrema precisione.

Ecco le storie di alcuni di loro.