Perché si chiamano così
Sciostree
Secondo il dialetto milanese, è il venditore di legna. Anche detto “quell de la legna”, porta in spalla un cesto pieno di legname pronto per accendere i comignoli milanesi.
Perché si chiamano così
Tencin
Secondo il dialetto milanese, è il carbonaio. La tradizione voleva che fosse un uomo di forte aspetto, perché tutti i giorni portava in spalla un sacco pieno di carbone.
Perché si chiamano così
Giasee
Secondo il dialetto milanese, è il venditore di ghiaccio, che serviva per conservare il cibo. A bordo del suo carretto, porta pani di ghiaccio lunghi quasi un metro.
Perché si chiamano così
Avocatt
Secondo il dialetto milanese, è l’avvocato. É un bravo oratore, quel signore molto dotto, non ti puoi sbagliare. Ma se lo vedi solamente, è colui sempre ben vestito.
Perché si chiamano così
SECOLATT
Secondo il dialetto milanese, è il venditore di giornali, il primo a dare le notizie. Il suo nome si deve al giornale più influente dell’epoca. Hai già capito qual è?
Perché si chiamano così
Polidòr
Secondo il dialetto milanese, è il pulitore. Girava con la sua scala per raggiungere anche i vetri dei più alti lampioni cittadini.
Perché si chiamano così
Fondeghee
Secondo il dialetto milanese, è il droghiere. Nella sua bottega puoi trovare erbe di ogni tipo, per preparare la tua bevanda calda.